26 Aprile 2024

Casa Caterina- “60” BdB

Le mie note:

60 mesi (5 anni) sono tanti…Immaginate di salutare un figlio, coscienti di poterlo rivedere solo dopo 5 anni, fieri del lavoro fatto fino al momento del saluto e totalmente incoscienti (o quasi) di quello che il tempo, così tanto tempo, potrà regalargli per farlo maturare. Ritengo che in qualcosa di simile sia possibile racchiudere le emozioni del contadino che sigilla il frutto del proprio lavoro con un tappo a corona sapendo di poter scoprire cosa ne vien fuori solo dopo 5 anni.

Certo, qui di incoscienza ce n’è poca, Casa Caterina è la casa degli artigiani del vino, artigiani orgogliosi, pronti a far valere la propria filosofia, indipendentemente dalla denominazione, una versione italiana dei récoltant-manipulant della regione di Champagne. Solo lieviti indigeni e mosto congelato, nessun dosaggio, sboccatura a la volée, vendemmia rigorosamente manuale, impianti allevati solo a guyot e cordone speronato, come tradizione vuole, sembra una favola in bianco e nero, che si colora sorso dopo sorso all’assaggio.

Nel calice dorato ritorna la carica contadina di una terra sabbiosa il cui frutto è affinato a lungo, con un perlage fine di durata eterna.

Al naso esplodono chardonnay e lievito, con burro e crema pasticcera che arrotondano le intense note di crosta di pane, fino a nuances macerative di frutta matura che sembrano raccontare istante per istante i lunghissimi 60 mesi di attesa tra le pareti di quella casa di vetro in cui è egregiamente maturato.

Il sorso trasuda importanza, è potente e grasso, ma al contempo fine ed elegante. La bolla carezzevole lega ogni calice al successivo come una infinita catena di un vortice godurioso da peccato capitale. Concentra le attenzioni, rapisce la mente e lo spirito e coccola, coccola come solo un grande spumante sa fare, crea festa, crea piacere, risveglia la passione.

Con la pizza è un rapporto idilliaco di amore puro, tra due amanti che si conoscono da sempre e che sanno che, succeda quel che succeda, insieme funzioneranno per sempre.

Degustazione:

Alla vista è cristallino, giallo dorato con perlage fine, numeroso e persistente.

All’olfatto è intenso, ampio, di qualità fine. Regnano sovrane le note lievitate, con il tipico sentore di crosta di pane che vira presto verso la pasticceria secca e la crema pasticceria. Lo chardonnay regala nuances di litchi, banana e frutta a polpa bianca matura. Sullo sfondo compaiono percezioni di fiori bianchi ed erbe officinali.

Il sorso è secco, caldo, morbido, di grande freschezza e sapidità. La bolla è carezzevole e setosa, di notevole eleganza. Corpo importante, lunghezza eterna. Nel complesso equilibrato e maturo, ha un armonia da oscar.

Ritornano alla ribalta dopo pochi secondi le note di frutta matura.


DenominazioneV.S.Q.
CantinaCasa Caterina
TipologiaSpumante BdB
AnnataMillesimato 2015
VitignoChardonnay 100%
Zona di produzioneMonticelli Brusati – Franciacorta
VinificazioneFermentazione spontanea in acciaio. Rifermentazione in bottiglia secondo il Metodo Classico attraverso l’utilizzo di solo mosto. Sboccatura manuale. Nessun dosaggio e nessuna aggiunta di solforosa. Sboccatura tradizionale a la volèe.
Affinamento60 mesi sui lieviti.
Tenore alcolico12,5% vol
Prezzo medio35 €
AbbinamentoCucina marina di media complessità, formaggi freschi o mediamente stagionati, prodotti da forno, uova e torte salate.


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